È un’artista poliedrica Malisa Longo che inizia fin da giovanissima a frequentare il mondo dell’Arte della sua città natale: Venezia.
È il 1968 e la città vive uno dei suoi fermenti culturali più intensi, segnato dall’occupazione dell’Accademia di Belle Arti e dalla conseguente contestazione alla Biennale d’Arte. In questa atmosfera, altamente illuminata da artisti di fama mondiale, Malisa Longo muove i primi passi come poeta e pittrice. Ispirata da un innato talento, mette a nudo le sue emozioni, le trasforma in poesia, poi le plasma sulla tela, complice la magia della Laguna, sua Musa assoluta, una tavolozza immensa, su cui intingere, con leggerezza, tutto il suo temperamento artistico.
Le opere di Malisa Longo sono piene di chiari e scuri, ma anche di esplosioni di luci; una girandola di colori che esplora in vari generi: paesaggistico, figurativo, astratto.
Per l’artista è un momento molto creativo, ma Venezia le va stretta e segue il suo istinto, alla ricerca di nuovi stimoli. Dopo una breve sosta a Milano approda a Roma, dove viene catturata dal Cinema. Inizia così, una lunga carriera come attrice con più di 60 film. Un percorso a tutto tondo nel mondo dell’Arte, che poi si consolida come compositrice, scrittrice, sceneggiatrice, regista e giornalista, vantando la collaborazione con riviste e quotidiani, per i quali scrive articoli di carattere culturale e realizza servizi-inchieste (anche filmiche) di costume e sul mondo dello spettacolo.
Come scrittrice, le sue pubblicazioni letterarie spaziano in diversi generi: dall’approfondimento giornalistico alla narrativa e alla stessa poesia.
Tuttavia, nonostante i suoi numerosi impegni artistici, Malisa Longo non ha mai abbandonato il suo primo amore: la pittura. Un amore, che ha continuato a coltivare con passione partecipando a numerose mostre per le quali è stata gratificata da vari riconoscimenti. Fra i tanti il prestigioso Premio Spoleto FestivalArt Expo 2014, ricevuto a Spoleto, durante il Festival dei 2 Mondi, nella suggestiva cornice della Chiesa di S. Lorenzo. In più nei giorni scorsi Malisa Longo ha vinto la seconda edizione della mostra-concorso Quadri in rima realizzata dalla Tornatora Art Gallery di Roma. È stata premiata per il quadro Labbra che dà il titolo anche a una poesia scritta sempre da Marisa Longo e ad esso ispirato.
L’intera attività artistica della pittrice è ampiamente descritta nelle circa 300.000 pagine a lei dedicate da Google, Yahoo, Virgilio e Youtube.
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