Alleata di Roma già dal XII secolo a. C. l’antica Verŭlae ha alle spalle una lunga storia.

Tra le sue date importanti il 743 quando diviene sede vescovile, come ancora oggi testimoniano le numerose chiese presenti sul territorio, e il XVI secolo quando gli alleati spagnoli dei Colonna occupano la città. Una volta liberata, Veroli viene sottoposta ad un governo di cardinali: l’unione stretta con la Chiesa di Roma si fa sentire più volte nel corso del tempo, tanto che verso il 1800 vengono linciati dalla popolazione dei borghesi che avevano preso parte alla Repubblica Romana dei giacobini.

Il borgo, arroccato sopra un rilievo dei Monti Ernici, in provincia di Frosinone, ospita diversi monumenti che possono essere apprezzati dai visitatori: la basilica di Santa Sàlome, costruita tra il 1715 e il 1740; la rocca di San Leucio, borgo risalente al IX secolo che rappresenta il punto più alto della città; e il declivio di Santa Croce.

Il momento migliore dell’anno per scoprire le bellezze della cittadina è l’ultima settimana di luglio, periodo in cui si svolgono i Fasti Verolani, un festival internazionale del teatro di strada la cui prima edizione ha avuto luogo nel 1999. Per l’occasione artisti italiani e stranieri, giocolieri, clowns, acrobati, mimi e musicisti, invadono le strade e le piazze del centro storico di Veroli, offrendo i loro spettacoli ai numerosi turisti. Quest’anno si è arrivati alla XVII edizione che è prevista dal 27 al 31 luglio 2016Veroli

Sempre in estate si svolgono anche il Festival Lirico di Casamari, che ha luogo nei giardini della celebre abbazia, e la rassegna nazionale di musica popolare Ernica Etnica.

I buongustai avranno così l’occasione anche di gustare alcune specialità: la ciambella verolana, il pane di Veroli e soprattutto il Garofolato, un piatto a base di carne di pecora speziata con chiodi di garofano.