Freddy Toledo è l’artista delle immagini fiabesche, dei meravigliosi accostamenti cromatici e delle vibrazioni dell’anima. È il pittore che descrive luoghi esistenti in Paesi lontani, affascinanti e misteriosi, come il Perù dal quale proviene.

Freddy Toledo, infatti, è nato nel 1960 a Lima, ha studiato nei Corsi Accademici diretti dalla scultrice Cristina Galvez, si è specializzato in Pittura e Disegno con i Maestri M.L. Velarde e M. Cajauaringa, ha infine conseguito la laurea in Belle Arti.

Questo artista ha ricevuto numerosi riconoscimenti, uno su tutti: il Premio per le Arti Figurative assegnato dal sindaco della capitale peruviana per il quadro La nostra città divenuto il simbolo dell’Unione dell’ambiente nel comune di Lima.

Nel 1988 Toledo si trasferisce in Italia dove accresce la sua creatività e la sua voglia di dipingere.

Attivissimo partecipante della vita artistica internazionale, in circa trent’anni di carriera, ha partecipato a tantissime manifestazioni e rassegne d’arte. Le sue opere, molte delle quali figurano in importanti collezioni sia pubbliche, sia private, in molti Paesi del globo, sono state studiate e recensite sulla diversa stampa da vari studiosi e critici d’arte, tra i quali Collacciani, Zonno, Noli, Bomasin, Corduas, Silletti.

I villaggi, i mercati, i campi di girasole descritti nei quadri di Freddy Toledo sono una esplosione cromatica che rapisce l’osservatore trasportandolo in una dimensione fantastica dove la semplicità si fa spettacolo di vita, gioia e di emozioni.

L’immaginazione si spinge oltre, ci si domanda come vivono quei popoli così a contatto con la natura, cosa pensano e sognano le donne che lavorano nei campi, le coppie di innamorati, e la gente che gira nei mercati.

Viene spontaneo costruire quelle storie di vita su quei personaggi così intensi eppure sempre dai volti coperti da un sombrero (elemento tipico dei soggetti rappresentati).

Fraddy Toledo, "Guardando il mare", olio, 60x120 cm

Fraddy Toledo, “Guardando il mare”, olio, 60×120 cm

È una pittura suggestiva quella di Fraddy Toledo, dalle immagini ricche di poesie e di tenerezza, dai tratti surreali che porta ad un ottimismo, ad una gioia fanciullesca del tutto naturale e spontanea.
Eppure in tanta solarità e bellezza quei volti nascosti dai cappelli stanno a testimoniare la tragedia di popolazioni lacerate, violate e ridotte in miseria.

Freddy Toledo è un artista spontaneo, ha uno stile personale che lo identifica ed una preparazione tecnica e culturale; tutto ciò gli permette di essere apprezzato dal pubblico, dalla critica e di essere visibile nell’attuale scenario artistico mondiale. Vanta, infatti esposizioni dall’Italia al Perù, da New York a Vienna, fino a Innsbruck.

Toledo è presente in importanti annuari e cataloghi d’arte moderna e contemporanea come l’annuario d’arte moderna ACCA 2004 e l’annuario d’arte moderna e contemporanea numero 40 di Giorgio Mondadori.