di Maria Grazia Londrino

Scritto e diretto da Antonio Nobili, da un’idea di Simone Guarany, “Vite parallele” racconta la storia di due giovani ragazzi, una storia intensa e sofferta, quella di un’ esistenza segnata da una malattia degenerativa, la SLA.

I protagonisti lottano con la vita e la morte, stringendo patti con l’una e con l’altra. Quale sarà l’istinto più forte, quello del viaggio qualsiasi cosa accada o la sua fine prematura?
Un testo emozionante e un tema delicato.
Anche in questo spettacolo, Nobili prende spunto dall’attualità e non si tira indietro nel grande dibattito sull’eutanasia, suggerendo sfumature di pensiero che interrogano lo spettatore sull’argomento.
La sceneggiatura è ricca di riflessioni ben studiate, ma quello che più colpisce nella messa in scena è l’ottimo utilizzo delle luci, che dirigono lo sguardo e la mente di chi osserva, delineando con precisione lo spazio d’azione.
La musica, le luci e i ritmici spostamenti degli attori sul palco hanno un sapore quasi cinematografico.
Un cast ed una regia che non hanno paura di affrontare il dolore, protagonista di tante realtà.

Dal 14 al 17 Aprile 2016 ORE 21,00 (domenica pomeridiana ore 18)
TEATRO FURIO CAMILLO
Via Camilla, 44 – Roma 06 9761 6026