Torna anche quest’anno il concorso artistico Amor per Roma organizzato dalla Tornatora Art Gallery e dal portale www.romart.it. L’esposizione, giunta ormai alla quinta edizione, è stata inaugurata quest’anno proprio nel giorno del compleanno dell’Urbe. Il 21 aprile in via del Serafico c’è stato un gran afflusso di visitatori sia per le qualità artistiche dei 20 pittori in mostra sia per la presenza del Maestro Ennio Calabria, figura di primo piano del panorama artistico della Capitale e importante esponente del figurativismo europeo.
Da sinistra: Tito Livio Mancuso, Egidio La Rosa, Ennio Calabria, Mara Ferloni, Maria Grazia Londrino e Anna Astrella
Calabria, ospite per la prima volta nel salotto culturale Tornatora, ha voluto ribadire l’importanza dell’arte e degli artisti nella società contemporanea: “Oggi – ha sottolineato il Maestro più volte membro della biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma – l’arte ha il compito di ridimostrare la propria necessità; gli artisti si devono caricare di una responsabilità inedita, altissima; essi, infatti, sono testimoni della Cultura”.
Calabria ha poi ammirato le opere in mostra, molte ispirate a Roma, altre invece, omaggio su tela alla Città Eterna. Il percorso espositivo, allestito alla Tornatora Art Gallery, ospita Mario Bottiglieri con una tela che ritrae Ponte Sisto in un’atmosfera rarefatta; sempre il Lungotevere protagonista nel quadro di Federica Fidanza, un figurativo dalle interessanti variazioni tonali; una cartolina di Roma è offerta da Paola Meloni con Luminose e armoniose cromie. Pongono sotto i riflettori Campo de’ Fiori i quadri realizzati da Maria Trasmondi con pennellate corpose; mentre si intravede una cartolina di Roma nelle tele di Josette Lepore caratterizzate dal dinamismo di suggestive cromie e nell’opera di Daniele Vannucci che dimostra un armonioso equilibrio di personali gamme cromatiche.
Ad animare il percorso espositivo Manuela Bruni (alias Lalla Maccarone), enigmatica ed elegante protagonista di un mondo misterioso; Maria Luisa Caputo con opere dai contenuti e dalle soluzioni formali di alto livello; Emanuela de Franceschi con tele dal ritmo cromatico e dall’intensità di volti esaltati da colori marcati; Irene Di Biagio con un linguaggio articolato e moderno.
Offrono, invece, un omaggio alla bellezza della natura Gene; Giuliana Tombari Giordano attraverso un armonioso linguaggio figurativo; Marco Vettraino con un cromatismo soffuso; Luciano Zanelli con le sue tele cariche di luce e Pamela Squarta con quadri dalla pregevole luminosità.
Completano il percorso espositivo le opere dal plasticismo di forme stilizzate e leggere di Maurizio Marchini; i grandi formati di Rosanna Nocca dal linguaggio geometrico e con un’alternanza di colori e di Ugo Pergoli di grande resa visiva e dalla stupenda gamma di colori vibranti; la figura femminile di Antonio Ricci vestita da delicate sfumature di colore e i quadri di Mirella Rossomando dalle delicate sfumature del colore, ferme in un’atmosfera senza tempo.
Come ogni concorso che si rispetti c’è stato un vincitore: il pittore figurativo Antonio Ricci che a fine mostra sarà omaggiato con una personale nella parete al piano terra della galleria Tornatora. Premiati ex aequo al secondo posto Josette Lepore, Maurizio Marchini, Mirella Rossomando e Maria Trasmondi, A decretare i vincitori la giuria presieduta dal critico d’arte Mara Ferloni e composta da Anna Astrella (giornalista, responsabile della comunicazione del Tornatora Group), Maria Grazia Londrino (direttore artistico della Tornatora Art Gallery), Egidio La Rosa e Tito Livio Mancusi (ideatori e responsabili del portale romart.it).
Gli organizzatori del concorso con il pittore vincitore, Antonio Ricci
La mostra, a ingresso libero, è a disposizione dei visitatori tutti i giorni dalle 9.30 alle 19 fino al 23 maggio.
Lascia un commento