Taglio del nastro alle 18.00 per La selva chiara, la personale di Paolo dell’Elce allestita insieme a Entreveu di Evgenia Tolstykh al Museo delle Genti d’Abruzzo. L’inaugurazione di oggi dà il via alla stagione delle foto d’autore 2016-2017 e rappresenta un momento importante per il museo perché porterà a Pescara eventi di notevole importanza artistico-culturale.
“La selva chiara è il luogo esistenziale; Lichtung, il luogo vivificato dalla luce, una terra di mezzo, come la Fotografia”. Queste le parole in cui dell’Elce racchiude il senso della sua mostra e da questa premessa si sviluppa il progetto espositivo che raccoglie circa 25 scatti che il fotografo ha selezionato per il nuovo spazio museale. Una natura intimista che, oltre a mostrarci il mondo poetico dell’autore, ci fornisce il viatico per intraprendere un viaggio portatore di riflessioni e considerazioni dai risvolti fortemente introspettivi.
Una più intensa descrizione dei sentimenti provati innanzi alle opere del fotografo pescarese la restituisce Mariano Cipollini, curatore della mostra: “Intrecci di rami, liane di rovo, cespi dorati di canne selvatiche. La luce scivola argentea. Inesorabile si espande ed esalta casualmente microcosmi in perfetto scompiglio. Tutto, contemporaneamente, è particolare, è totale. Mi distolgo dalla fissità che mi pervade per vagare in un disordine naturale, idealizzato e rarefatto. Il caos, che finalmente mi appartiene, ha le sue ragioni di vita.”
Invece più esperienze narrative sono presenti negli scatti che Evgenia Tolstykh, artista russa, con Entreveu, ci propone nella galleria del gusto. Immagini che ci accostano al mondo della sua autrice in punta di piedi. Ci spingono a ricercare ogni traccia possibile per ricostruire il racconto fuggevole che la Tolstykh fa di se stessa. Foto che si affiancano a quelli di Paolo dell’Elce in questa doppia inaugurazione.
La mostra, aperta fino al 30 novembre 2016 resterà a disposizione dei visitatori da mercoledì al sabato 9.30 – 13.30. Dal giovedì al sabato anche dalle 16.30 alle 23. La domenica dalle 16.30 alle 21.00.
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