di Anna Astrella
Uno spettacolo ironico, divertente, forse un po’ lungo, ma di certo un’occasione per assistere all’esibizione di un ottimo gruppo di artisti capitanati da Carlo Buccirosso. Il pomo della discordia, in scena alla sala Umberto fino al prossimo 4 febbraio, dipinge una normale famiglia benestante, dove l’atmosfera e l’euforia di una festa di compleanno organizzata a sorpresa per Achille, primogenito dei coniugi Tramontano, potrebbe essere turbata da un pomo, un pomo d’Adamo, o meglio, il pomo di Achille, il festeggiato, ritenuto un po’ troppo sporgente. Il giovane è un musicista e vive un rapporto molto difficile con suo padre Nicola, è difeso a spada tratta da sua madre, non essendosi ancora dichiarato gay e non avendo mai presentato Cristian, il fidanzato, che da anni bazzica in casa spacciandosi per il compagno di sua sorella Francesca.
Altri protagonisti animano la serata: Sara, prima ed unica fiamma al femminile della tormentata adolescenza di Achille, Manuel estroso trasformista, Marianna garbata psicologa di famiglia, ed Oscar un bizzarro vicino di casa che non ha mai tenuto nascoste le proprie simpatie nei confronti di Achille e di sua madre Angela interpretata dalla bravissima Maria Nazionale che delizia il pubblico anche con la sua voce.
Completano il cast: Monica Assante Di Tatisso, Giordano Bassetti, Claudia Federica Petrella, Elvira Zingone, Matteo Tugnoli, Mauro De Palma, Peppe Miale, Fiorella Zullo e Gino Monteleone.
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